I nostri contatti

    Segui i nostri social

Via Francesco Paolo Volpe, 34- Salerno

                  


facebook
youtube
instagram
telegram
phone
whatsapp

Tel. 0899255705 

libramentecaffeletterario@gmail.com


facebook
instagram
whatsapp
phone
telegram
10.jpeg

All Right Reserved 2022

Libreria on-line

per raggiungerti ovunque tu sia

NewCondition 25.00
In Stock
chiese-abbandonate-viaggio-tra-chiese-cimiteri-e-conventi-dimenticati

NewCondition 22.00
In Stock
infedeli-alla-linea

NewCondition 13.50
In Stock
anche-il-diavolo-si-stanca-con-audiolibro

NewCondition 16.00
In Stock
la-fila-alle-poste

NewCondition 18.00
In Stock
il-grande-crimine-il-genocidio-degli-armeni

NewCondition 21.00
In Stock
tutte-le-volte-che-sono-diventato-grande

NewCondition 24.90
In Stock
leonardo-da-vinci-le-incredibili-macchine leonardo-da-vinci-le-incredibili-macchine leonardo-da-vinci-le-incredibili-macchine

NewCondition 14.90
In Stock
pera-toons-diario-scolastico-20252026

NewCondition 10.00
In Stock
lunario-delle-semine-secondo-tradizione

NewCondition 15.00
In Stock
storie-enigmatiche-di-personaggi-stravaganti-per-far-sognare-gli-insonni

NewCondition 15.00
In Stock
storie-bizzarre-di-donne-incredibili-per-far-sognare-gli-insonni

NewCondition 15.00
In Stock
storie-curiose-di-animali-per-far-sognare-gli-insonni

NewCondition 15.00
In Stock
storie-assurde-di-creature-fantastiche-per-far-sognare-gli-insonni

NewCondition 10.90
In Stock
la-donna-dai-mille-destini

NewCondition 18.00
In Stock
il-fiume-derba

NewCondition 19.50
In Stock
1991-la-prima-indagine-di-franck-sharko

NewCondition 20.00
In Stock
adorate-creature

NewCondition 16.00
In Stock
quando-vedi-mia-madre-chiedile-di-ballare

NewCondition 22.00
In Stock
furto

NewCondition 18.00
In Stock
puttana-femminista-storie-di-una-sex-worker

NewCondition 16.00
In Stock
mille-modi-per-uccidere

NewCondition 18.00
In Stock
quando-il-mondo-dorme-storie-parole-e-ferite-della-palestina

NewCondition 23.00
In Stock
il-libro-della-scomparsa

NewCondition 23.00
In Stock
le-falene-di-ursula-la-storia-dimenticata-di-madre-shipton

NewCondition 24.00
In Stock
la-lega-delle-avvelenatrici-storie-illustrate-di-donne-pericolose

NewCondition 18.00
In Stock
la-scuola-e-politica-abbecedario-laico-popolare-e-democratico

NewCondition 21.00
In Stock
memorie-di-una-schiava

NewCondition 17.00
In Stock
il-pescatore-di-stelle

NewCondition 20.00
In Stock
portnoy

NewCondition 15.00
In Stock
il-regalo-ediz-a-colori

NewCondition 17.00
In Stock
nessun-altro-posto-dove-andare

NewCondition 16.50
In Stock
il-vero-problema-di-questo-paese

1 2 3 4 5 84

Narrativa Straniera

NewCondition 17.00
In Stock

Oiva Juntunen ha scelto di fare il gangster, professione che ben si addice alla sua innata pigrizia, soprattutto quando i colpi riesce a farli realizzare da altri che, evidentemente, dovranno anche scontarne la pena. Felice possessore di quattro lingotti d’oro, clamorosamente sottratti alla Banca di Norvegia con il grande furto del porto di Oslo, Juntunen si gode la dolce vita nel suo lussuoso appartamento di Stoccolma, finché la sua serenità non viene turbata da un’allarmante notizia: i suoi complici verranno presto rilasciati e, assetati di vendetta, verranno a ricercare la loro parte di bottino. Oiva si è troppo affezionato al suo oro per pensare di separarsene e l’idea di spartirlo con simili avanzi di galera gli sembra addirittura immorale. No, meglio nasconderlo nel più profondo della tundra che doverlo dividere. Così, è nella capanna dei boscaioli del monte Kuopsu, vicino all’inquietante Bosco delle Volpi, in uno sperduto angolo della foresta lappone, che casualmente si ritrovano Oiva Juntunen con i suoi lingotti d’oro, Sulo Remes, maggiore alcolizzato in congedo sabbatico, e Naska Mosnikoff, gagliarda ultranovantenne evasa dal ricovero per vecchi. Non è un caso se è sempre la fuga il destino dei protagonisti di Paasilinna e se è sempre nell’immensità della selvaggia natura nordica che trovano spazio le loro esilaranti avventure: è in quella dimensione di libertà totale che le norme della cosiddetta società civile rivelano la loro limitatezza e, in quel paradossale andare contro corrente, la vita sembra ritrovare il sapore che potrebbe avere, se non rinunciassimo quotidianamente a viverla.

il-bosco-delle-volpi-impiccate